Intervista a David Noton

Il grande fotografo David Noton è stato ospite d’onore del CFP lo scorso 13 maggio in occasione dei 40° compleanno del Circolo.
Lo abbiamo sentito nei giorni scorsi e gli abbiamo rivolto alcune domande, alle quali ci ha risposto con la consueta simpatia.

DN-2878

 

 

Ecco l’intervista:

Circolo Fotografico Palmarino:  David, com’è nata la tua passione per la fotografia?

David Noton: Nel 1980, quando ero un ufficiale della marina mercantile,  con i soldi dell’ultima paga ho comprato una reflex ed è stato così che tutte è cominciato. Sono rimasto subito fortemente affascinato dalla fotografia. E’ stato come se mi si accendesse una luce dentro!

CFP: Che ricordi ti sono rimasti dall’esperienza di Cividale in occasione dell’evento per i nostri 40 anni?

David: Trovare una tale accoglienza in Friuli e parlare in un teatro davanti a circa 450 persone è stato uno dei momenti più esaltanti della mia carriera. Mia moglie Wendy ed io non ce lo dimenticheremo mai!

CFP: David, sei stato nel nostro paese molte volte. Cosa ti piace di più e cosa di meno dell’Italia? Quando tornerai? Tornerai in Friuli?

David: Noi amiamo molto l’Italia e continuiamo a venirci almeno una volta all’anno. Dopo la nostra visita in Friuli, abbiamo trascorso un paio di settimane sulle Dolomiti lo scorso settembre ed a maggio/giugno saremo in Emilia Romagna, Umbria, Toscana e Liguria. Un nostro ritorno in Friuli per fotografare alcuni dei luoghi favolosi che ci avete fatto vedere è sicuramente nei nostri programmi, forse nel 2017.

CFP: Qual è tra le tue immagini quella di cui sei più orgoglioso?

David: Questa è una domanda molto difficile! Penso che questa di Wendy sulle dune di sabbia in Namibia significhi molto per noi, perché riassume la vita di viaggio, avventura ed esplorazione che abbiamo trascorso insieme.

Tread Boldly on Sand Dunes, Namib Desert, Namibia, Africa © David Noton

Tread Boldly on Sand Dunes, Namib Desert, Namibia, Africa © David Noton

CFP:  Chi è tra gli altri fotografi quello che ti piace di più?

David: Credo sicuramente Sebastião Salgado o Steve McCurry.

CFP:  Hai scattato un sacco di foto e pubblicato diversi libri: in un mondo che sta diventando sempre più digitale, che futuro hanno per te le immagini stampate?

David: Credo che la maggior parte di noi impieghi così tanto tempo, sia al lavoro che durante il tempo libero, a guardare lo schermo di un computer che ci sarà una rinascita delle belle immagini stampate, sia sulle pagine di un libro, sia appese in mostra alla parete. In realtà penso che stia già accadendo.

CFP:  Siamo un Circolo Fotografico, un gruppo di amici che condividono la comune passione per la fotografia: qual è il tuo pensiero sui club?

David: I Fotoclub sono ciò  che i loro membri costruiscono. Abbiamo visitato molti club e quello che è interessante è come siano tutti diversi. Il vostro club mi sembra abbia una meravigliosa vitalità, con una sana varietà di rappresentanza anagrafica. Alcuni club hanno gerarchie molto evidenti e procedure rigide, ma i migliori sono quelli dove i loro membri possono condividere entusiasmo e creatività nel loro forum, in un ambiente di reciproco sostegno.

CFP: David, hai viaggiato in tutto il mondo, c’è un posto particolare tra quelli che non hai ancora visitato dove desideri andare e perché?

David: Sono sempre più consapevole di dover visitare la Russia, dove non sono ancora stato. Sono sicuro che presenterà delle belle sfide, ma penso che le raccoglierò.

CFP:  Quali sono i tuoi piani per i prossimi mesi?

David: Saremo in Islanda già da domani, a seguire saremo in giro per l’Europa in primavera/estate e infine in Canada in autunno. Oltre a tutto questo, siamo costantemente impegnati a pubblicare sulla nostra rivista online mensile “Chasing the Light” articoli e video dal nostri viaggi fotografici in tutto il mondo in esclusiva per i membri del nostro gruppo F11

CFP: Grazie David, buona luce!

David: Grazie a voi, arrivederci!

Portrait of a girl near Vang Vieng, Laos © David Noton

Portrait of a girl near Vang Vieng, Laos © David Noton

 

L’originale dell’intervista in inglese:

CFP: How did your passion for photography started?
David: When I was a Navigating Officer in the Merchant Navy in 1980 I bought an SLR when I paid off my last ship and that was that; I was captivated by photography. I t was like a light being switched on!
CFP: What memories remained from the experience in Cividale for our 40 years celebration event?
David: Being welcomed to Friuli and talking to a full house of some 450 people was one of the most uplifting moments of my career; Wendy and I will never forget it.

CFP: You’ve been in our country many times now. What do you like the most and what the less of Italy? When will you come back? Will you be back in Friuli?
David: We love Italy and continue to come at least once a year. Since our visit to Friuli we’ve had a few weeks in the Dolomites last September and next May/June we’ll be in Emilia Romagna, Umbria, Tuscany and Liguria. A return to Friuli to photograph some of the fabulous locations you introduced us to is definitely on the cards, maybe in 2017.

CFP: What is among your pictures the one you are most proud of? (Kindly, can you attach it in low res?)
David: That is such a tough question! I think this one (attached) of Wendy on the sand dunes in Namibia is one that means a lot to us both because it sums up the life of travel, adventure and exploration we’ve had together.

CFP: Who is among the other photographers the one you like the most?
David: I guess I would have to say Sebastian Salgado or Steve McCurry. 

CFP: You took lots of pictures and published several books: in a world that is increasingly becoming digital, how do you see the future of printed images?
David: I think because most of us spend so much of our time both at work and at leisure looking at a screen there will be a resurgence in the popularity of looking at images as beautiful prints, either on a page or on the wall. In fact I think that is already happening.

CFP: We are a Photography Club, a group of friends who share a passion for photography: what is your thought about clubs?
David: Clubs are what their Members make them. We have visited many clubs and what is interesting is how different they all are. Your club seemed to have a wonderful vitality about it with a healthy range of ages and sexes. Some clubs have very obvious hierarchies and rigid procedures but the best are forums where members can share their enthusiasm and creativity in a mutually supportive environment.

CFP: You’ve traveled all over the world, is there one particular place among the ones you have not visited yet that you would like to go and why?
David: I’m increasingly aware that Russia is a country I’ve yet to visit. I’m sure it will present challenges but I think I’m going to have to do it.

CFP: What are your plans for the coming months/years?
David: We’re off to Iceland tomorrow, then will be roving around Europe in spring/summer and am off to Canada in the autumn. Beyond that we’re committed to continuing to publish features and videos from our photographic travels all over the world every month in our Chasing the Light Online Magazine http://www.davidnoton.com/chasing-the-light.asp which we publish monthly exclusively for our f11 Members.