Venerdì 15 novembre 2024, ore 20:30 – Palmanova Village
Biografia di Federica Cattaruzzi:
La montagna, per me, è una scelta. Sono nata a Udine, nel cuore dell’ampia pianura friulana, ai piedi delle Alpi Carniche e delle Giulie. Sin da bambina, con la mia famiglia, sono salita di quota e lì ho iniziato ad amare i panorami immensi che sanno regalare solo le vette, i silenzi della natura, i colori intensi dell’estate e uniformi, tenui, dell’inverno.
Crescendo ho capito che questo amore poteva trasformarsi in qualcosa di concreto. Volevo che quei momenti meravigliosi che mi regalavano le cime più ardite, i boschi infiniti, i laghi con il loro mille riflessi, potessero diventare tangibili. La mia via, per renderli tali, è stata la fotografia. Sono più di 12 anni che la fotografia è entrata davvero nella mia vita. Anzi, nella nostra vita. Ha travolto, in positivo, me ma anche Federico, il mio compagno, e Bice, il nostro cane. Per seguire il sogno della fotografia, del cristallizzare le emozioni in un’immagine, siamo saliti in montagna, davvero. Abbiamo scelto, insieme, di vivere nel luogo più bello del mondo, le Dolomiti. Qui, nel Patrimonio Mondiale Unesco, gestiamo una piccola struttura ricettiva, che ci rispecchia e a cui dedichiamo amore, cura. Qui continuo a fotografare, ogni volta che l’esigenza di rendere tangibili le emozioni si fa sentire. È il modo più intenso, e spontaneo, che ho per esprimermi. È, semplicemente, una parte essenziale di me.
Presentazione Libro:
Uno sguardo, attento, preciso e nel contempo etereo, sognante, sulle Dolomiti. È quello che ci offre questo libro fotografico, il sunto della passione e della dedizione di Federica Cattaruzzi che, proprio per l’amore per le Dolomiti, ha deciso di stravolgere la sua vita, arrivando sino in Val Pusteria. Sfogliando le pagine viaggiamo con Federica tra crinali rocciosi e creste innevate, facendoci abbagliare dalle prime luci dell’alba, scorgendo panorami magari inattesi, immergendoci tra colori eterei, soffusi. Sono i dettagli, l’attenzione per i particolari, a rendere questo volume davvero speciale. Prendetevi il tempo per osservare, non semplicemente per guardare. Noterete lo studio per le luci, per le giuste proporzioni, il gusto per l’inquadratura più autentica, meno scontata, e i luoghi, spesso poco conosciuti, nonostante le Dolomiti siano tra le mete più fotografate del pianeta. E poi gli sguardi sorpresi degli ungulati, le tinte dei laghetti ghiacciati, i dettagli dei primi fiori capaci di scalfire il manto nevoso. Lasciatevi emozionare.
Ingresso libero