Dal 10 maggio al 4 giugno la splendida mostra “INCREDIBILI, MA VERI” di Marco Zamò e Francesco Vignando presso lo spazio Terminal Art al Parco Commerciale Terminal Nord: non mancate di visitarla!
Per l’ingresso varranno le norme COVID in essere alla data del 6 maggio.
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Elliott Erwitt
La Street Photography è un genere fotografico, o meglio, un genere di reportage, che si prefigge di riprendere i soggetti in situazioni spontanee e reali, in luoghi pubblici, con l’intento di evidenziare aspetti della vita di tutti i giorni. I Maestri hanno raccontato, nel tempo, gli eventi positivi e negativi della società moderna.
Giancarlo Staubmann
Allen Winogrand
Ballet Dancers in Nariobi’s Kibera, the biggest slum in Africa and one of the biggest in the world.
Ethiopia 2020
Elisa Confortini
“Fin da piccola ho sentito un forte legame con il mondo naturale ed in particolare con le creature che lo popolano. Diplomata perito agrario, ho avuto modo di studiare l’entomologia, la botanica e la biologia e di appassionarmi ancora di più al mondo delle scienze naturali. Ho cominciato a fotografare in giovane età dedicandomi soprattutto alla macro. Negli anni mi sono poi occupata di arte e scultura prendendo sempre spunto dalla natura e dai suoi elementi. Ho ripreso a dedicarmi alla fotografia nel 2016 concentrandomi in particolar modo sulla fauna selvatica.
Sono socia AFNI ( Associazione Fotografi Naturalisti Italiani) dal 2019, e ho partecipato e vinto alcuni importanti concorsi nazionali ed internazionali, ultimo tra i quali il Concorso “Fotografare il Parco” organizzato da quattro grandi Parchi Naturali.
Fotografare mi permette di immortalare dei momenti privilegiati e restituirne l’emozione, di immergermi nel grande mistero del mondo che ci accoglie mediante una paziente ed esaltante osservazione e il rispetto per la fragile ed affascinante vita. Cerco di concentrare in un’immagine tutta bellezza del soggetto, non solo per una ragione estetica ma per la volontà di coinvolgere e sensibilizzare, incuriosire e far sognare, stimolare uno sguardo più attento e un approccio più rispettoso.”