Dopo un anno e mezzo, il Circolo Fotografico Palmarino torna al teatro Ristori a Cividale, questa volta con uno show tutto suo!
Sabato 8 ottobre alle 17:30, in occasione dell’inaugurazione dell’anno accademico dell’UTE della Città Longobarda, condivideremo con il pubblico un programma di multivisioni molto vario e ci auguriamo altrettanto interessante:

 

FRIULI VENEZIA GIULIA LANDSCAPES - Immagine di Luigino Snidero

FRIULI VENEZIA GIULIA LANDSCAPES – Immagine di Luigino Snidero

 

 

FRIULI VENEZIA GIULIA LANDSCAPES: i luoghi più belli e suggestivi della nostra bellissima regione attraverso gli occhi e gli obiettivi dei Soci del CFP!

È la multivisione che abbiamo preparato nel 2015 per omaggiare il nostro ospite internazionale, David Noton, e tutti gli altri ospiti all’evento del nostro 40° compleanno.

Ve la faremo vedere in versione aggiornata 2016.

 

 

MATAJUR - Immagine di Carlo Gallone

MATAJUR – Immagine di Carlo Gallone

 

 

MATAJUR: un viaggio sulla splendida montagna “di casa”, con immagini di grande suggestione, ottenute dopo mille estenuanti escursioni alla ricerca dell’attimo e della luce perfetta, raccontato dall’autore, Carlo Gallone.

Multivisione inedita.

 

MACRO - Immagine di Gigi Gallone

MACRO – Immagine di Gigi Gallone

 

 

MACRO: il piccolo mondo dei fiori e degli insetti è tanto complicato, quanto meraviglioso: bisogna mettersi al livello del suolo e saper guardare e riconoscere. Bisogna aspettare la stagione giusta ed alzarsi prestissimo, prima che gli insetti incomincino la loro frenetica attività. Lo ha fatto per noi Gigi Gallone. Montaggio di Carlo Gallone.

Multivisione inedita.

 

 

THE KING - Immagine di Maro Zamò

THE KING – Immagine di Maro Zamò

 

 

THE KING: sua maestà il martin pescatore. Alcuni fotografi, non pochi, sono affetti da una sindrome chiamata “martinite”, che li porta ad inseguire il coloratissimo volatile lungo i corsi d’acqua ed a cercare gli appostamenti migliori per riprenderlo in piena attività. Marco Zamò e Francesco Vignando ne sono gravemente affetti e ci faranno vedere quanto. Montaggio di Marco Zamò.

Multivisione inedita.

 

 

VOLTI DEL PATRIARCA - Immagine di Luigino Snidero

VOLTI DEL PATRIARCA – Immagine di Luigino Snidero

 

 

VOLTI DEL PATRIARCA: immagini ed espressioni catturate da Luigino Snidero durante le rievocazioni storiche di Cividale dal 2014 al 2016. Dietro ogni finzione, dietro ogni travestimento, gli occhi non mentono mai ed hanno sempre una storia da raccontare.

Multivisione inedita.

 

 

INSPIRED BY ICELAND - Immagine di Marco Manzini

INSPIRED BY ICELAND – Immagine di Marco Manzini

 

 

INSPIRED BY ICELAND: si chiude con i fuochi d’artificio! Un appassionato racconto per immagini dalla Terra del Ghiaccio vista con gli occhi incantati dal bagliore verde dell’aurora boreale. Di Marco Manzini, Stefano Rossi, Paolo Vercesi, Daniele Favret e Yan Bertoni. Montaggio di Marco Manzini e Stefano Rossi.

 

 

Marco “Lao” Zamò è stato l’ospite del numero zero di una rubrica online che abbiamo chiamato “Autofocus, incontri con l’autore”, e che è nelle nostre intenzioni far diventare un appuntamento fisso per i nostri ospiti.
Ci rivolgeremo alternativamente a fotografi del CFP o che non fanno parte del Circolo.

Marco Zamo'

Marco Zamo’

 

Di sé Marco dice: ”

Sono nato a Udine il 23 aprile 1964, appassionato di natura fin da piccolo grazie al nonno che mi faceva passare molto tempo nei prati e nei campi che coltivava. Mi sono appassionato di fotografia circa 6 anni fa quando girando per il web sono approdato nel forum del circolo palmarino. Da quel momento e grazie alla disponibilità di bravi fotografi,  mi sono dato da fare per migliorare la mia tecnica e riuscire a fare gli scatti che ho in mente e che ancora non ho ancora fatto .
Ho organizzato alcune mostre da solo o con altri fotografi del circolo per condividere le bellezze della Natura che ci circonda”.

 

Ecco l’intervista che Paolo Vercesi ha fatto a Marco:

 

Paolo: Ciao Marco, come andiamo?

Marco: Bene…

P.: Alcuni giorni fa hai inaugurato il tuo sito (complimenti, molto bello): www.laophoto.it… Sul forum sei lao1964, la tua mail è lao1964@… La domanda è: perché …1964

M.: (ride, ndr) …perché sono nato nel 1964

P.: Quando e qual è stata la scintilla che ha acceso la tua passione per la fotografia?

M.: Ho cominciato con una macchinetta piccola per le vacanze, poi sono entrato nel forum del CFP e mi sono aggregato ad un viaggio in Irlanda (mi hanno detto:basta che non rompi…). E da lì è partito tutto.

P.: La maggior parte delle immagini che ci proponi sono immagini naturalistiche e tra le immagini naturalistiche, molte sono avifaunistiche, e tra le immagini avifaunistiche molte, e molto belle, sono foto scattate al martin pescatore… da dove ti deriva questa dedizione a questa specie in particolare e come coniughi la passione della fotografia con la passione per la natura?

Alcedo Atthis © Marco Zamò

Alcedo Atthis © Marco Zamò

 

M.: Qualche anno fa sono stato accompagnato da alcuni amici fotografi a vedere il martino, Celestino come lo chiamo io, e mi ha subito affascinato per la sua bellezza e per la particolarità della sua vita.

P.: È nata prima la passione per la fotografia o quella per la natura?

M.: La natura , la amo da sempre…

P.: Quando ti capita di rimanere “imbambolato” davanti alla bellezza della natura?

M.: Le cose maestose, un temporale, l’oceano in tempesta, l’Islanda… Un panorama, l’alba in montagna… queste sono le cose che mi affascinano, oltre al martino, naturalmente.

P.: Molte delle immagini che hai realizzato negli ultimi tempi comportano allestimenti e tecniche particolari… Ci racconti qualcuno dei tuoi “segreti”?

M.: Durante la serata li racconterò tutti (e lo farà, ndr), ho deciso di condividere tutto.

Alcedo Atthis © Marco Zamò

Alcedo Atthis © Marco Zamò

 

P.: Qual è l’immagine che ti ha dato più soddisfazioni?

M.: Quando con il CFP siamo saliti sul Lagazuoi e mentre tutti stavano cenando, abbiamo deciso di uscire solo in due. C’era una bellissima stellata in cielo e l’ho ripresa: quella è una foto che ricordo molto volentieri, uno di quegli spettacoli della natura di cui si parlava prima.

Lagazuoi © Marco Zamò

Lagazuoi © Marco Zamò

P.: Qual è l’immagine che hai in testa di realizzare e non sei ancora riuscito a scattare come vorresti?

M.: Vorrei riprendere il martino in acqua da sotto e per sotto intendo proprio da sotto. Ci sto provando, ma non ci sono ancora riuscito.

P.: Un fotografo che ti piace e che ci vuoi consigliare?

M.: Piccirillo, Luigi Piccirillo, secondo me uno dei migliori fotografi naturalisti in Italia.

P.: Il tuo prossimo soggetto fotografico?

M.: Sto cercando di riprendere la poiana, ma non è facile. Anche il picchio muraiolo mi affascina tantissimo e mi piacerebbe poterlo fotografare bene.

P.: Parliamo di attrezzatura? Cosa c’è nella tua borsa di fotografo?

M.: Una Nikon D800 rotta, un polarizzatore spaccato… Anche la borsa è rotta (ride), è tutto rotto. Non ho molta cura dell’attrezzatura che uso: non comprate di seconda mano da me… è un hobby e va bene così.

P.: Che consiglio daresti a chi si avvicina oggi per la prima volta ad una macchina fotografica?

M.: Il forum del CFP per me è stato fondamentale, la sua gente, Romolo (Romolo Migotti, ndr), tutti quelli che criticano le foto in modo costruttivo e mi hanno spinto a migliorarmi ed a capire come correggermi.

P.: Grazie Marco, buona luce!

Paolo Vercesi intervista Marco "Lao" Zamò

Paolo Vercesi intervista Marco “Lao” Zamò

 

Il 15 febbraio, per il numero 1 di Autofocus sarà nostro ospite Felice Cirulli, mentre a marzo sarà nuovamente la volta di un autore del Circolo, Alex “Fotocesco” Laporta.

State sintonizzati!