Un cielo elementare, vuoto, senza nulla,solo azzurro tenue. Una linea orizzontale lo delimita al mare,altrettanto elementare azzurro pastello, praticamente piatto. L'occhio e la tua mente si riposano immerse in un atmosfera ovattata, da new age, senza chiedersi nulla, sembra vogliano assopirsi per poi trasalire in un mondo onirico. Solo quando cominciano a chiudersi le palpebre ti accorgi che è tutta colpa di quella diagonale che non riesci a chiudere gli occhi per sognare. Anzi dopo avviene esattamente il contrario, è quella perturbante diagonale che ti tiene sveglio. Più la guardi, questa immagine, e più ti crea tensione questa diagonale, e dopo un po' ti sembra assurda questa diagonale. Alla fine vedi solo questa diagonale, anzi questa diagonale s'impossessa anche dell'altra parte dell'immagine, fino a farti pensare che questa immagine sarebbe nulla senza questa diagonale. Per me questa diagonale è la parte inquieta di questo mondo apparentemente pacifico.
Secondo me la foto è bellissima da foto dell'anno, da coccarda. Voglio dire che questa è solamente una mia personale interpretazione,assolutamente non tecnica, e poi chiaramente ognuno ha la sua. Complimenti,Luigino.