Durante la suggestiva notte dell'Epifania a San Foca (PN), ho catturato uno degli spettacoli più enigmatici e affascinanti: lo sciamano di Mel. Avvolto nel mistero e nell'antica tradizione, lo sciamano si è distinto camminando tra le braci ardenti del falo', regalando uno spettacolo indimenticabile ai presenti.
La temperatura gelida di -4°C non sembrava intaccare minimamente lo spirito coraggioso dello sciamano, il quale ha trascorso l'intera serata a dorso nudo. La sua figura danzante, illuminata dalle fiamme, evocava antichi rituali e un senso di misticismo che ha catturato l'attenzione dei presenti.
Le braci ardenti sotto i suoi piedi nudi sembravano rispettare la sua presenza, come se la fiamma stessa obbedisse a un'armonia invisibile.
Lo sciamano di Mel, con il suo coraggio di affrontare il freddo glaciale a dorso nudo, sembrava trasmettere un messaggio di forza, resilienza e rispetto per la natura.
Il suo passo sicuro tra le fiamme, nella notte dell'Epifania, è diventato un'immagine simbolo di un legame ancestrale che persiste ancora oggi. San Foca, con il suo sciamano di Mel, continua a custodire le tradizioni che attraversano il tempo, rendendo questa celebrazione unica nel suo genere.