Alle volte bisogna provare a fare cose nuove e allora proviamo un ritratto in studio, declinato secondo il mio gusto. Due parole di piegazione di quel che ho fatto: la scelta del formato quadro risponde alla mia esigenza di dare uno spazio vuoto, nero, anche pesante davanti alla modella per enfatizzare la poca luce che ho posto su di lei. Il suo stile, la sua figura femminile aggressiva e i tatuaggi molto presenti e scuri mi hanno richiamato in qualche modo le atmosfere "gothiche" e di conseguenza ho cercato di ricreare queto stesso mood con lo scatto...