9^ pillola palliativa per malati di fotografia (da Scorciatoie per paesaggi più belli)
Puoi essere originale.
Conosci in anticipo le tue locations, visitale, annotati le cose, fai degli scatti di prova se la luce non è buona e, se puoi, tornaci, tornaci, tornaci. Cerca sul web le inquadrature classiche e da dove sono state realizzate, vedi se puoi essere originale e proporre qualcosa di tuo, di diverso, magari raggiungendo una postazione di ripresa meno accessibile, ma che possa risultare interessante. E non dimenticare mai di pianificare anche il rientro!Se arrivare in un posto prima del tramonto può essere facile, andarsene quando è buio può essere molto pericoloso e bisogna fare attenzione. E ricordarsi di portare con sé una buona pila, di quelle che si mettono in testa e ci lasciano le mani libere per portare le altre cose che abbiamo con noi, dato che non sempre la lucina del telefonino basta o dura fino al parcheggio dove abbiamo lasciato la macchina.
Ho visto decine se non centinaia di foto del faro di Bibione, ma, almeno io, non ne avevo mai vista nessuna con il faro ripreso da dietro. Ero con il mio amico Fabrizio Bergamo, ci siamo incontrati per caso là e siamo saliti non senza fatica, sulle dune che lo sovrastano e con il cavalletto in posizione precaria sono riuscito a riprendere quest’alba.La giornata non era cominciata affatto bene: ero appena arrivato al parcheggio dove bisogna lasciare l'automobile, che ha cominciato a piovere… che faccio adesso? Mi sono fatto coraggio e sono andato avanti… mezz’ora sotto la pioggia, ma come sono arrivato nei pressi del faro la pioggia ha smesso, per lasciare posto di lì a poco a quest’alba.
La composizione qui è molto semplice e classica, sui terzi, con le diagonali che conducono al faro