Autore Topic: Arditi al Desio  (Letto 1225 volte)

lao1964

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Arditi al Desio
« il: Marzo 22, 2015, 10:22:10 am »
 Con il 50ino senza autofocus  :biggrin2:
Educare vuol dire offrirsi come esempio. Le vere lezioni, quelle che modellano la personalità, sono le azioni che compi.

Luigino

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Re:Arditi al Desio
« Risposta #1 il: Marzo 22, 2015, 10:37:09 am »
Prime 2 fantastiche, grande Marco! :3vim:
Luigino

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lao1964

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Re:Arditi al Desio
« Risposta #2 il: Marzo 22, 2015, 11:01:27 am »
Grazie Luigino! Ad uso dei corsisti:
in questa situazione e con obiettivo con messa a fuoco solo manuale, ho usato la tecnica che utilizzo per fotografare il Martino (Fabio non commentare  :nono:  :sarcastic: )
Metto a fuoco un punto del terreno dove penso "passerà" in soggetto e poi compongo l'inquadratura. Appena il soggetto entra nel mirino inizio a scattare la raffica. La foto dove il soggetto passa per il punto di fuoco impostato sarà naturalmente a fuoco. Poi basta giocare con il diaframma per avere più o meno profondità di campo. Io ho usato diaframmi aperti per staccare il soggetto dallo sfondo e per tenere tempi brevi. L'ultima foto è fatta a f1,2 e naturalmente bisogna lavorare di sharpen in post :ops:
Educare vuol dire offrirsi come esempio. Le vere lezioni, quelle che modellano la personalità, sono le azioni che compi.

muggian

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Re:Arditi al Desio
« Risposta #3 il: Marzo 22, 2015, 11:39:01 am »
Bravo Marco  :ok: :ok: :ok: :ok: i nuovi martini  :sarcastic:

Paolo Vercesi

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Re:Arditi al Desio
« Risposta #4 il: Marzo 22, 2015, 11:47:06 pm »
 :3vim:
Paolo