Grazie Federico,
cosa devo dirti, ho tentato di mettermi in gioco:
ho invitato una modella a posare (una delle cose belle dellla fotografia è proprio quello di intessere relazioni con gli altri cose, tempi e persone),
mi sono visto, prima di scattare, alcuni fotografi che facevano foto di moda o apersone (Helmut Newtin e Richerd Avedon e C mi sono stati d'aiuto)
ho immaginato degli scatti qualche giorno prima e me ne sono preso nota in un book, quasi facendomi uno storyboard
eccezionale il momento di fare le foto, il parlare con la modella, il metterla a suo agio, vedere cosa ne pensava delle idee e delle pose, un sottofondo musicale che alleggerisse i momenti d'empasse (che non ci sono stati)
non sono abituato a progettare, faccio le cose d'istinto di solito, il seguire il CFP (corsi, serate, ecc) mi ha fatto capire anche questo
la fotografia che in sostanza è il fermare l'attimo prevede un progetto che a volte necessita di un tempo di preparazione lungo alle volte lunghissimo
il fare le foto è una cosa che uno fa in un certo modo per tutte le cose che ha fatto prima (pensieri, studi, conoscenze, relazioni, ignoranze, credenze,...)
io mi fido delle persone e sono propenso a gettarmi nelle sfide anche se non le conosco
Alberto, mi spiace che tu non capisca, se vuoi possiamo incontrarci e parlare di foto quando ti è più comodo. Un caro saluto Giovanni