Passeggiando per le vie di Subit scorgo una vecchia finestra lasciata aperta a metà, i flebili raggi del sole che sbucano dalle nuvole l'accarezzano dolcemente.
Lo scuretto mezzo chiuso sembra voler nascondere un segreto: l'immensità del cielo che si riflette, un mondo infinito al di là del vetro.