Allora Chiara, dalle indicazioni che mi hai fornito comprendo che hai utilizzato un’ottica macro.
L’immagine che hai postato presenta più di un problema, che riguarda principalmente una messa a fuoco approssimativa ed una gestione delle immagini riflesse nelle gocce non ottimale, in quanto in parte sfocate ed in parte incomplete.
Ciò premesso, ti do un paio di suggerimenti di natura generale, pur premettendo che non ho una grande esperienza nel genere, ma che comunque ho postato parecchio tempo fa (nella sezione macro) alcuni scatti del genere, che ti suggerisco di vedere soprattutto per comprendere meglio quello che ti sto dicendo.
- è fondamentale la scelta del posatoio, cosa non facile, che però determina in gran misura il risultato finale: un posatoio “elegante” conferisce qualità all’immagine. Una molla non è di certo il massimo in questo senso ….
- le gocce vanno realizzate mediante glicerolo liquido, ed applicate con una siringa da insulina, dall’ago particolarmente sottile (quando la utilizzerai lavala immediatamente con acqua, altrimenti l’ago si incrosta e lo devi sostituire).
- l’illuminazione della scena è fondamentale, unitamente alla distanza dell’elemento di sfondo.Il riempimento delle gocce dipende da tre fattori: orientamento della luce, coordinato con l’orientamento del soggetto di sfondo, e distanza dello sfondo stesso dal soggetto principale. L’illuminazione naturale da ricercare in sede di scatto può essere integrata da fonti di illuminazione artificiali. La cosa detta così potrebbe sembrare complicata, ma quando proverai vedrai che in realtà il tutto è di immediata comprensione.
Ciò premesso è evidente che hai realizzato l’immagine con un unico scatto, mentre in questo genere fotografico è indispensabile utilizzare la tecnica del focus stacking, (sulla quale troverai un sacco di tutorial) che consiste in una serie di scatti eseguiti con fotocamera accoppiata ad una slitta millimetrica, con avanzamenti ridotti (dell’ordine di frazioni di millimetro), utilizzando lo scatto remoto.
Questa tecnica ti consente di selezionare con estrema precisione le porzioni di immagine che desideri avere a fuoco. Per unire i vari scatti in un'unica immagine esistono molti programmi, ma io ho avuto buoni risultati con quello offerto da Photoshop.
Per concludere ti suggerisco di scegliere posatoi piccoli, di utilizzare gocce piccole, di usare il tuo zoom macro ala focale di 70 mm, impiegando i tubi di prolunga: valuta tu se è meglio utilizzare la seria completa o solo due di essi. Con la focale di 70 mm e con l’utilizzo dei tubi come sopra detto avrai dei rapporti di ingrandimento intorno al 2:1, a mio avviso ottimali per posatoi e gocce piccoli. Il diaframma che hai usato (F:11) va bene.
Buon divertimento.
