... e luce fu!
L'idea è certamente buona, ma l'ambientazione non mi convince. Non so come sia stata costruita e illuminata la scena.
Quando Colui che abita lassù, all'inizio dei tempi, ordinò "Vi sia luce". E vi fu luce (Genesi: 1,3), il buio venne squarciato e si incominciò a intravedere com'era fatto il mondo. Nell'immagine di cui si parla, la fiamma del cerino, per quanto generi una luce fioca, non illumina: tutto intorno (lampadina e cocci a parte) solo tenebra. Ecco perché dico che l'ambientazione non mi convince.
Potrei suggerire allora una diversa scenografia. La lampadina rotta, con il suo bel cerino in luogo del filamento ormai defunto, e i cocci di vetro intorno (più vicini l'uno all'altro), vengono posati sull'angolo di un tavolo: la fotocamera su tripode è collocata in modo tale che l'inquadratura contenga l'angolo del tavolo con lampadina e cocci, e comprenda sullo sfondo un mobile in legno (meglio se d'epoca) e/o una porta (forse socchiusa). Su un secondo tripode è collocato in posizione alta un flash con gelatina di correzione tale da emettere una luce con la medesima temperatura di quella emanata dal cerino, e potenza bassa (si andrà per tentativi-ed-errori). All'accensione del cerino, segue lo scatto (sincronizzato con il flash) con parametri di esposizione tali da avere a fuoco lampadina, cerino e docci; mentre il restante ambiente (bordi del tavolo, mobile d'epoca e/o porta socchiusa) dovrebbe apparire appena illuminato da una luce calda e fuori fuoco. Forse il tutto risulterebbe più suggestivo.
Non so se l'idea sia buona: ce ne saranno sicuramente altre di migliori. Certo un po' più complicata: ma perché non provare?