Venerdì 21 novembre 2025, ore 20.30, Teatro Modena, Palmanova

Lorenzo Zoppolato (Udine, 1990) è un fotografo italiano il cui lavoro si distingue per una ricerca visiva rigorosa e autoriale. Dopo un’esperienza in una multinazionale della pubblicità, ha scelto di dedicarsi interamente alla fotografia, sviluppando un percorso personale che intreccia narrazione, memoria e indagine sui luoghi e sulle persone.

Negli anni ha ottenuto diversi riconoscimenti: Portfolio Italia FIAF (2018), IMP Festival di Padova (2019), “Storytelling Award” all’Italian Street PhotoFestival (2020), miglior portfolio al SI Fest di Savignano (2020), Juror’s Pick agli Art Photography Awards di LensCulture (2023), oltre al titolo di “Emerito della Fotografia Italiana” dalla FIAF e al Premio FVG Fotografia del CRAF (2023). Nello stesso anno ha vinto il First Prize al Langhe Photofestival Award. Nel 2021 ha pubblicato il libro Le immagini di Morel (emuse), con introduzione di Ferdinando Scianna, e i suoi lavori sono stati esposti in festival e gallerie in Italia e all’estero, tra cui il MACRO di Roma e Lab27 a Treviso.

Durante la serata guiderà il pubblico in un viaggio tra i suoi principali progetti fotografici, condividendo immagini e riflessioni sul processo creativo: le difficoltà, gli incontri e persino gli errori che hanno contribuito a definire il suo percorso.


Per Zoppolato la fotografia è uno specchio di storie e memorie: frammenti di realtà che, unendosi, danno vita a una narrazione più ampia, capace di restituire il senso dei luoghi, delle persone e, in filigrana, di chi le racconta.

https://www.instagram.com/lorenzo_zop

Lunedì 27 ottobre 2025, ore 20.30, Sala Grande Oratorio di San Marco, Palmanova

“Acque Vive” descrive un viaggio per parole e immagini da Sappada a Trieste che si svolge lungo i corsi d’acqua, fili azzurri che si intrecciano alle comunità fluviali in un tessuto naturale, storico e culturale.

In apertura di serata, Paola Toniutti e Florence Zumello commenteranno le loro immagini che sono
state inserite nel libro e nella proiezione. Una proiezione di immagini con musiche e letture tratte dal libro a cura di Cristina Noacco permetterà di ripercorrere la ricerca effettuata dal protagonista del racconto in cerca dell’essenza dei luoghi, raccogliendo storie, testimonianze e poesie dal Piave al Rosandra (gli zattieri del Piave, la diga del Vajont, le Lotte del Cormor…). Frutto di un’esplorazione personale dell’autrice, questo racconto di viaggio è un invito a conoscere, rispettare e amare il patrimonio fluviale del Friuli Venezia Giulia.

CRISTINA NOACCO, cresciuta a Reana del Rojale lungo le rogge e il Torre, ama viaggiare a piedi e in bicicletta, registrando con la macchina fotografica e la penna emozioni ed incontri vissuti, che elabora in seguito nei suoi racconti di viaggio. “Acque Vive” è il quarto libro che dedica ai fiumi e ai torrenti del Friuli Venezia Giulia.

PAOLA TONIUTTI vive a Codroipo, fra il Tagliamento e il Corno, ed esprime attraverso la fotografia la sua visione poetica del mondo. Fotografare il paesaggio, gli animali e i fiori, in condizioni di luce sempre suggestive, significa per lei cogliere la poesia del reale, fissare un momento irripetibile sottraendolo al divenire.

FLORENCE ZUMELLO, cresciuta in Corsica ma di salde origini friulane, si è ormai trasferita a Ragogna, a due passi dal Tagliamento. Ama fotografare il paesaggio e la sua gente, cogliendo l’anima dei luoghi e delle cose. La sua sensibilità fotografica è cresciuta insieme a lei e l’ha portata a sviluppare progetti che hanno dato vita a mostre fotografiche sulla relazione fra l’uomo e il territorio.